Alberto Parducci

Opera Omnia On Line

ASCARI ERITREI

 

MUNTAZ DEGLI ZAPTIE' – A.O.I. 1940-41

Gli Zaptiè parteciparono a tutte le operazioni militari dell'A.O.  Nella II GM furono presenti a Cheren (3^   Compagnia d'Eritrea), Amba Alagi (II Gruppo), Omo Bottego - Gimma (III Gruppo), Uondo – OmoBottego - Suddu-  Lago Margherita - Gimma (IV Gruppo), Dilla - Umbo- Dirado, Omo Bottego         (V Gruppo), Sella Culquabert (Gondar) ove si immolarono 180 Zaptiè, quasi tutti eritrei, a fianco dei 7 ufficiali, 219 sottufficiali e carabinieri nazionali  –Pubblicata con altri sette miei lavori nel manifesto “Truppe Indigene A.O.I. 1940-1941” allegato al  mensile “Storia & Battaglie” n° 34, marzo 2004 Cartolina-

 

AGENTE MOTOCICLISTA DI BANDA  P.A.I-

AFRICA ORIENTALE ITALINA  1940-41-

Il Corpo di Polizia Coloniale  fu costituito il 14 dicembre 1936 e assunse la denominazione di Corpo di Polizia dell’Africa Italiana (P.A.I.) il 15 maggio 1939.

In A.O.I. ai   6 Battaglioni Nazionali P.A.I. furono affiancate le Bande di Confine e quelle di Governo Indigene.

Allo scoppio della II GM le Bande furono riunite in due Raggruppamenti Bande P.A.I. dell’Eritrea e dello Scioa.

La forza della P.A.I. ammontava a 6..344 unità (87 ufficiali, 368  sottufficiali, 1.475 agenti nazionali, 4.414 agenti  indigeni-

Notevole l’apporto miltare di questi reparti sceltissimi durante la II GM-

Oprea pubblicata con altri sette miei lavori nel manifesto “Truppe Indigene A.O.I. 1940-41” allegato al mensile “Storia & Battaglie” n° 34, marzo 2004 -

Per una grave disattenzione ho  pitturato  di verde scuro lo scudetto sannitico, il colore  doveva essere azzurro -

 

 

 

ARTIGLIERIA SOMEGGIATA ERITREA DA 65/17 IN AZIONE DURANTE LA CAMPAGNA ITALO-ETIOPICA 1935-36

Olio su cartone  telato 

Nell’ottobre 1888 ad Arkiko fu costituita, al comando del Cap. Ciccodicola una Batteria Indigena da Montagna ( denominata “2°” essendo la “1°”formata da nazionali)  indispensabile per l’appoggio ai reparti indigeni, formata da 6 pezzi da 75 Br.Rt. da montagna, articolata in 3 Sezioni con colonna munizioni,

l’organico era costituito da  5 ufficiali, 108 uomini e 85 muli; fascia distintivo gialla , fiocco di seta nera.

Nel 1891 la “2°” prese il  nome di “1°”, sdoppiandosi  in 1° e 2° Batteria su 4 pezzi ciascuna; ognuna con 4 ufficiali, 16 graduati, 165 ascari.

La 2° Batteria era comandata dal Cap. Bianchini  che cadrà ad Adua.

Col tempo le Batterie ebbero i pezzi da 70 A, su affusto rigido ma scomponibile e someggiabile.

Nell’agosto 1913 fu costituita la “3° Batteria Indigeni da Montagna” e nel 1914 la “4°” che poi sarà soppressa nel 1926                                                                                                                                              Il fiocco del tarbusc era nero-

 

 

1930 - ASCARI DEL XVIII BATTAGLIONE ERITREO - MISTO- (FASCIA E FIOCCO BIANCO-GIALLO)

Olio su cartoncino telato

Il  XVIII fu costituito nel luglio 1921 dallo scioglimento del II  Battaglione Bis formato in Eritrea nel 1916.

Operò in Libia e partecipò alla Campagna d’Etiopia col V Gruppo Battaglioni della 1° Divisione Eritrea, alle successive operazioni di rastrellamento e di pacificazione dell’Impero e alla II GM.

Il Gagliardetto ebbe le seguenti decorazioni:

CGVM per le operazioni di Misurata Marina del 26 gennaio -. 11 febbraio 1922-

CGVM per i cicli operativi in Cirenaica nel 1930-1931-

CGVM per il combattimento di Manuè del 28 febbraio 1936-

 

ASCARI DEL XVII BATTAGLIONE ERITREO ALL?INIZIO DELLA CAMPAGNA ETIOPICA 1935-1936

Tempera

Pubblicato a pag .40 dell’album “Ascari e Dubat” (Truppe Coloniali Italiane) – Ciarrapico Editore 1977

 

                     ASCARI DEL IV BATTALIONE ERITREO – 1935

                                   Olio su cartoncino telato

 

ASCARI DEL IX BATTAGLIONE ERITREO  “GUASTONI”(FASCIA E FIOCCO BIANCO _ ROSSO)  IN AZIONE-

CAMPAGNA ITALO ETIOPICA

Olio su tela

 

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