Alberto Parducci

Opera Omnia On Line

 

 

56° RADUNO NAZIONALE DEI BERSAGLIERI  -   PORDENONE 23-24-25    MAGGIO 2008-         Postazione del 3° Reggimento Bersaglieri in azione- Fronte Russo 1942 . L’originale è esposto in un Museo Militare di S.Pietroburgo (Russia)   - 

Copertina del periodico “I Bersaglieri” n° 1, gennaio-marzo 2008  dell’A.N.B. della Regione Autonoma Friuli-Venezia-Giulia -            

 

53° RADUNO  BERSAGLIERI  -  FIRENZE  21 - 22 MAGGIO  2005 –         Campagna di Grecia – Q.1126 della stretta di Kani Delvinaki  ( 18 – 19 novembre 1940), il Gruppo Bersaglieri del Capitano Antonio Monaco ( 2° Reggimento), sacrificandosi al completo, riesce ad arginare gli assalti greci –

Copertina de “I Bersaglieri” n° 4, ottobre-dicembre 2005 dell’A.N.B. della Regione Autonoma Friuli  -  Venezia-Giulia.

Copertina del mensile “Storia & Battaglie” n° 52, novembre 2008

Cartolina -

 

FRONTE   RUSSO  -  DICEMBRE 1942  -   Rincalzi di Bersaglieri verso la linea del fuoco –

Copertina de “I Bersaglieri” n° 2, aprile-giugno 2006 dell’A.N.B. della Regione Autonoma Friuli  -  Venezia-Giulia.

Opera pubblicata sulla rassegna periodica dei non-collaboratori “Volontà” n° 12-13, novembre-dicembre 2006 a coronamento  dell’articolo “Le cartoline di Parducci: documenti dei nostri ricordi!” di Vezio Melegari di cui alle pagg.12-13-

Copertina del mensile “Storia & Battaglie” n° 99, febbraio 2010 -

Cartolina -

 

R.S.I. FRONTE GIULIO - VALLE DEL BACCIA (GORIZIA)  -- GIUGNO 1944 – BERSAGLIERI   VOLONTARI  DEL  BATTAGLIONE  “BENITO  MUSSOLINI” IN RICOGNIZIONE-  Il Battaglione “Benito Mussolini” fu la prima Unità organica che si costituì dopo l’8 settembre 1943 e la prima a raggiungere la linea del fronte – Posto a difesa della Venezia Giulia combattè vittoriosamente e ininterrottamente dall’ottobre 1943 al 29 aprile 1945 contro le formazioni comuniste di Tito che premevano su Gorizia e la pianura friulana, schierato lungo una  linea di fronte di 25 km, frazionato in tanti piccoli presidi, coinvolto in continue azioni di guerriglia, imboscate, attacchi repentini, attentati -  All’atto della resa circa 500-600 Bersaglieri, fra i quali 105 allievi ufficiali, consegnarono le armi-  Pochi giorni dopo 12 ufficiali e 90 volontari furono trucidati in massa sul greto dell’Isonzo, tutti gli altri rinchiusi nei “lager” subirono l’inumana ferocia degli aguzzini, solo 150 uomini sopravvissero, quasi tutti erano giovani delle classi 1924 e 1925-  L’alto tributo di sangue versato dal Battaglione “Mussolini” è stato di 350-400 caduti e circa 700 feriti –

Copertina de “I Bersaglieri” n° 3, luglio-settembre 2006 dell’A.N.B. della  Regione Autonoma Friuli  -  Venezia-Giulia.

Copertina del mensile “Storia & Battaglie” n° 84, ottobre 2008 –

Cartolina -

 

55°  RADUNO  NAZIONALE  DEI  BERSAGLIERI – NAPOLI 14-20  MAGGIO  2007 –

Tipi di Bersaglieri impiegati nelle Missioni Internazionali –

Copertina de “I Bersaglieri” n° 1, gennaio-marzo 2007  dell’A.N.B.  della Regione Autonoma     Friuli  -Venezia –Giulia.

Cartolina -

 

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